Pensare Insieme rinnova nel 2024 la propria missione di approfondimento, studio e diffusione di temi contemporanei che riguardano i contesti della società, dell’economia, della politica, della cultura e dello sviluppo sostenibile. Lo fa con un piano di attività a cadenza mensile che invita soci e osservatori all’analisi collettiva degli argomenti e alla partecipazione agli eventi di divulgazione pubblica con il contributo di autori ed esperti del mondo intellettuale nazionale e internazionale.
Il programma, rappresenta un vero e proprio percorso culturale teso all’acquisizione di coscienza, conoscenza e prospettive, frutto dell’intelligenza collettiva e di un metodo di analisi rigoroso delle fonti, in continuità metodologica con gli insegnamenti di Domenico De Masi.
A gennaio si inizierà con il sentito tema della “comunità”, intesa nel suo complesso rapporto con gli spazi di vita e di lavoro. Spazi da trasformare in luoghi rispettosi della dignità umana, solidali e collaborativi. Sarà analizzata la prospettiva di Adriano Olivetti studiando, analizzando e commentando il saggio di Giuseppe Iglieri “Abitare la comunità. L’analisi dell’esperienza olivettiana per la ricostruzione dei processi di partecipazione condivisa”. Il 29 gennaio è già programmato un incontro pubblico online con l’autore del saggio Giuseppe Iglieri affiancato dall’economista e urbanista Antonio Calafati (clicca qui per prenotare).
Febbraio è dedicato all’economia concentrando il focus sullo studio del nuovo libro, ancora inedito, di Mauro Gallegati e Pier Giorgio Ardeni che pongono in evidenza la necessità di una trasformazione del capitalismo, causa principale della crisi ecologica, disuguaglianze e instabilità.
A marzo si entrerà nel tema della complessità, caro a Edgar Morin, indagando sul concetto di sostenibilità contrapposto all’idea di progresso sociale, propria della modernità, fautrice di promesse (non mantenute) di abbondanza, libertà, uguaglianza, dignità del lavoro, qualità della vita e benessere. L’analisi avverrà a partire dal testo “Umanizzare la modernità” di Mauro Ceruti incardinato sull’idea kantiana di un umanesimo planetario e rigenerato, in grado di trovare nell’uomo stesso ciò che può aiutare l’uomo.
Aprile sarà dedicato al tema del lavoro nella sua dimensione antropologica, sociale ed economica così come si è concretizzato nella società occidentale e causa di affermazioni contradditorie, sempre più accostabili alla generazione di effetti distanti dalla dimensione personale e sociale dell’uomo. Per mettere in relazione la situazione contemporanea con la proposta di una evoluzione sociale alternativa, sarà analizzato il testo di Serge Latouche “Lavorare meno, lavorare diversamente o non lavorare affatto”. Secondo l’autore, solo l’accettazione ad una forma di “decrescita” sarà in grado di trasformare il lavoro sia quantitativamente che qualitativamente in funzione di un cambio radicale dell’attuale modello economico. Sullo stesso tema, sarà posta l’attenzione anche sul testo di Pasquale Tridico “Welfare e lavoro in Italia prima e dopo il Covid”.
Maggio è il mese dello sviluppo sostenibile. Pensare Insieme parteciperà al Festival della Sostenibilità dell’ASVIS con l’obiettivo di dare corso a una conferenza in cui, partendo dal significato intrinseco del genio fotografico di Chris Steele-Perkins, venga ricomposto il rapporto che esiste tra bellezza, coscienza e sviluppo sostenibile. Contemporaneamente, in ottica di sostenibilità sociale dei valori artistici e culturali, verrà proposto lo studio e l’analisi del libro “Se amore guarda” di Tomaso Montanari. Nello stesso mese, Pensare Insieme fornirà il proprio contributo intellettuale nell’ambito della kermesse territoriale in programmazione nel territorio di San Lorenzello in Campania.
Anche nel 2024 il mese di giugno sarà dedicato al tema della pace. Se l’anno scorso il riferimento fu il discorso sulla pace di John F. Kennedy che scongiurò la guerra USA – URSS, quest’anno il focus sarà puntato sulla figura di Danilo Dolci, il “Gandhi italiano” candidato nove volte al premio Nobel per la pace e vincitore nel 1957 del premio Lenin per la Pace. La sua opera educativa orientata alla rifondazione dei rapporti basati sulla “non violenza” sarà celebrata nel centenario della sua nascita a partire dal suo celebre testo “Cosa è la pace” del 1968.
L’economia torna ad essere protagonista insieme alla politica nel mese di luglio grazie allo studio del testo di Antonio Calafati “L’uso dell’economia” in cui l’autore analizza il rapporto tra la Sinistra italiana e il capitalismo nel periodo che va dal 1989 al 2022. In particolare analizza i passi disorganici intellettuali che hanno introdotto una retorica per affermare la forza dei mercati nei confronti della democrazia e della politica.
Settembre e ottobre saranno dedicati alla figura di Domenico De Masi. Ad un anno dalla sua scomparsa, con l’organizzazione di iniziative tese a creare la perpetrazione del pensiero di De Masi nonché il ricordo della sua poliedrica personalità, Pensare Insieme celebrerà il sodalizio intellettuale, culturale e metodologico con quella che è stata la sua “Stella Polare”. Stella che ha guidato non solo la nascita e la crescita dell’Associazione, ma anche lo sviluppo di un’ampia coscienza cosmopolita, trasversale e multi prospettica sui principali temi contemporanei della società.
A novembre l’attenzione si concentrerà su due temi. Il primo, di natura politica, sociale ed economica, prevede lo studio del libro “Guarire la democrazia” di Leonardo Becchetti. Il secondo, invece, mira ad approfondire il discusso tema dell’intelligenza artificiale a partire dal complesso rapporto tra coscienza, vita e tecnologia. Pensare Insieme lo farà analizzando il libro “Irriducibile” di Federico Faggin.
La chiusura dell’anno proporrà a dicembre una riflessione sulla sostanza della Costituzione, per molti ormai perduta, grazie allo studio del libro “Tempi difficili per la Costituzione” di Gustavo Zagrebelsky.
Il programma 2024 di Pensare Insieme si misurerà quindi con alcuni obiettivi ambiziosi: allargare l’opera di contaminazione intellettuale ad un numero sempre crescente di “pensatori”, introdurre sempre più l’innovazione nell’arte di pensare anche grazie all’introduzione della figura del “Tutor Intellettuale” e, in ultima istanza, dare il proprio contributo all’evoluzione sociale, politica ed economica in termini di autorevolezza e intelligenza collettiva.
Per maggiori informazioni o per poter essere partecipe a queste attività, scrivere a info@pensareinsieme.it
Sociologo dell’innovazione, Segretario Generale di Pensare Insieme